L’ospedale Sant’Anna ha recentemente avviato i lavori per aumentare i posti letto nella Terapia Intensiva Neonatale. Grazie a un investimento finanziato dalla Regione Lombardia, sarà possibile passare da 6 a 8 posti letto per la terapia intensiva e da 9 a 12 posti per la terapia sub-intensiva neonatale.
Il cantiere, che si prevede di concludere entro l’estate, ha comportato un investimento di 420mila euro per la parte edile e di 800mila euro per la parte tecnologica. Il direttore della Tin, il dottor Mario Barbarini, ha assicurato che non ci saranno disagi per i pazienti durante i lavori, in quanto gli spazi sono stati compartimentati e sigillati per consentire il regolare svolgimento delle attività.
Inoltre, l’ospedale Sant’Anna è stato individuato come Centro di medicina materno fetale a livello provinciale, in seguito alla riorganizzazione della rete regionale per l’assistenza materno-infantile. Grazie alla sua struttura avanzata e alle risorse multispecialistiche disponibili, l’ospedale è in grado di offrire un’assistenza di elevata complessità.
Questo importante intervento permetterà di migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza ai neonati e alle loro famiglie, confermando l’impegno dell’ospedale Sant’Anna nel garantire la salute e il benessere dei più piccoli.
