Un giovane libico di 27 anni è stato arrestato ieri a Lodi per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo, senza fissa dimora, è stato trovato senza biglietto su un treno della linea S1 di Trenord in partenza per Milano e ha rifiutato di scendere, causando un ritardo di oltre un’ora per il treno. Quando la polizia ferroviaria è arrivata, ha opposto resistenza e avrebbe anche aggredito uno degli agenti.
Questo non è il primo episodio in cui il giovane è coinvolto in comportamenti violenti e minacciosi. Nel 2022 era stato arrestato a Voghera per resistenza e danneggiamento, dopo aver brandito una roncola per strada e aver gridato frasi in arabo come “Allah Akbar” e “Sono un soldato di Dio”. In quell’occasione aveva anche colpito una volante della polizia con l’attrezzo agricolo.
Dopo quell’arresto, il giovane aveva patteggiato un anno di reclusione con pena sospesa ed era stato scarcerato. Non risultavano legami con gruppi terroristici, ma il suo comportamento violento e la sua resistenza alle forze dell’ordine continuano a destare preoccupazione.
Ora il giovane è trattenuto in custodia cautelare in attesa del giudizio, mentre gli agenti feriti si riprendono dalle ferite riportate durante l’arresto. Speriamo che questo episodio possa portare a una maggiore attenzione e vigilanza sulle persone con comportamenti pericolosi e violente, per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
