SOLBIATE OLONA – Questa sera, davanti alla caserma Nato Ugo Mara di Solbiate Olona, si è tenuto un presidio pacifista che ha visto la partecipazione di circa settanta persone. I manifestanti si sono riuniti alle 18 di oggi, giovedì 4 aprile, per esprimere il loro netto rifiuto nei confronti della guerra.
Tra i partecipanti, non sono mancati gli organizzatori del presidio, tra cui il Centro di documentazione Abbasso la Guerra, l’Assemblea popolare di Busto Arsizio e l’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole. Sul posto erano presenti anche le forze dell’ordine, ma non si sono registrate particolari tensioni.
Le richieste dei manifestanti sono state chiare, ribadite attraverso slogan e striscioni: sciogliere la Nato, chiudere le basi Usa-Nato, fermare l’invio di armi a Ucraina e Israele, fermare l’operazione Aspides nel Mar Rosso, porre fine alla propaganda di guerra e alla campagna per il riarmo, contrastare l’industria bellica e l’economia di guerra, fermare la militarizzazione delle scuole e delle università, porre fine alla repressione del dissenso e delle manifestazioni. È possibile che questo presidio sia solo il primo di una serie, come già avvenuto in passato.
La voce del pacifismo si è fatta sentire anche questa sera a Solbiate Olona, con la speranza che il messaggio di pace e non violenza possa arrivare alle orecchie di chi ha il potere di decidere sulle politiche belliche.