Gallarate – «Approvate il pacchetto sicurezza con le norme contro i “ladri di case”. Approvatelo subito!». È l’appello che Mario Giordano, l’anchorman di “Fuori dal coro” ha lanciato agli spettatori di Rete4 dopo aver trasmesso un servizio sullo scandalo dell’occupazione abusiva di una casa Aler di via Curtatone assegnata a un anziano disabile da parte di una famiglia Sinti sgomberata dal campo abusivo di Cedrate. Un episodio intollerabile per il noto giornalista Mediaset che da mesi sta conducendo una battaglia contro coloro che definisce “ladri di case”: “Non si può vivere in un Paese in cui uno non è più sicuro a casa sua”.
Nel servizio girato in via Curtatone, si vedono i Sinti – uno dei quali armato di un bastone – che reagiscono contro la troupe di Mediaset, strattonando il cameraman e insultando i reporter di “Fuori dal coro”. Compare anche un vicino di casa dell’anziano ricoverato, testimone dell’azione di forza degli occupanti, che hanno tagliato la porta con un flessibile per entrare nell’appartamento, e una delle occupanti che si scusa per l’episodio davanti alle telecamere, promettendo di riparare la porta. La situazione si fa tesa e le forze dell’ordine intervengono. L’appartamento è stato liberato e lunedì mattina gli operai di Aler sono intervenuti per ripristinare l’ingresso.
Giordano chiede che vengano approvate al più presto norme più severe contro i “ladri di case”, per garantire la sicurezza dei cittadini nelle proprie abitazioni. La questione dell’occupazione abusiva è un problema che va affrontato con determinazione, affinché situazioni come quella di via Curtatone non si ripetano. La sicurezza deve essere un diritto fondamentale di tutti, e le istituzioni devono intervenire con tempestività per garantirla.