Giorgio Monticelli, un anziano di 90 anni originario di Verona, è deceduto ieri sera intorno alle 20.30 nel reparto di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale dove era stato ricoverato. Monticelli era stato trovato dai Carabinieri venerdì scorso a Aprica, steso nel letto in condizioni disperate, denutrito e con una gamba in cancrena. Accanto a lui giaceva la moglie Anna Maria Squarza, deceduta da più di due settimane.

Nonostante i chirurghi dell’ospedale abbiano fatto tutto il possibile per salvare l’anziano, l’operazione di resezione dell’arto non è stata sufficiente a garantirne la sopravvivenza. Il post-operatorio è stato fatale per Monticelli, che ha purtroppo perso la vita. La Procura della Repubblica di Sondrio, guidata da Piero Basilone, ha già disposto l’autopsia sulla salma dell’uomo, che si svolgerà martedì.

La triste vicenda di Giorgio Monticelli ha destato grande commozione nella comunità locale. Il figlio Antonio, 60 anni, è stato ricoverato in Psichiatria a Sondrio, mentre si cerca di fare luce su quanto accaduto. La famiglia e gli amici si stringono intorno alla memoria di Monticelli, nell’auspicio che la verità possa emergere e fare luce su questa tragica vicenda.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui