I finanzieri di Lodi hanno scoperto gravi mancanze nei negozi di tabacchi della zona, in particolare riguardo alla corretta esposizione di avvisi sulla pericolosità dei dispositivi utilizzati con i prodotti del tabacco. Durante un’operazione di controllo in 11 negozi, sono state riscontrate diverse violazioni amministrative in materia di sicurezza, legate principalmente all’assenza di etichette informative sui dispositivi da fumo elettronici.
Queste mancanze hanno portato alla reazione immediata della Guardia di Finanza, che ha multato i titolari delle licenze per la gestione delle rivendite di tabacchi con sanzioni pecuniarie che vanno da 10mila a 25mila euro. Le multe sono state comminate in base al Codice del Consumo, in quanto le rivendite non hanno rispettato le disposizioni del Ministero della Salute che imponevano l’esposizione visibile degli avvisi sulla pericolosità dei dispositivi.
In particolare, i finanzieri hanno rilevato che i stick utilizzati con i dispositivi da fumo elettronici potevano contenere una lamina metallica tagliente, con il rischio di gravi lesioni se ingeriti. Nonostante le disposizioni in vigore, le rivendite controllate non hanno adempiuto agli obblighi di legge, mettendo a rischio la salute dei consumatori.
È importante sottolineare che la responsabilità solidale è stata estesa anche alla casa produttrice dei prodotti in questione. L’azione della Guardia di Finanza rientra nel suo impegno costante nella lotta contro le violazioni degli standard di sicurezza, garantendo la protezione dei consumatori e promuovendo un mercato equo e competitivo.
