La donna, Caryl Menghetti, si trova ora in attesa del processo che inizierà il prossimo 12 luglio. I periti del tribunale hanno stabilito che è in grado di affrontare l’iter processuale, ma resta da capire se al momento del delitto fosse in grado di intendere e volere. La difesa ha nominato uno psichiatra come consulente per valutare la situazione della donna.
La tragedia si è consumata il 25 gennaio, quando il marito aveva accompagnato la donna all’ospedale e poi l’aveva riportata a casa. Poco dopo mezzanotte, nel loro letto, è avvenuto il terribile delitto mentre la figlia di cinque anni dormiva nella stanza accanto.
Resta ora da capire quali saranno le conseguenze per il futuro di Caryl Menghetti e per la sua famiglia. La decisione del tribunale sarà fondamentale per capire come procedere nel processo e per garantire giustizia per la vittima, Diego Rota.