La domenica scorsa, una giornata che doveva essere all’insegna del divertimento e dell’avventura in famiglia, si è trasformata in tragedia per Ghizlane Moutahir, una donna di 41 anni residente da poco in provincia di Lodi a Sant’Angelo Lodigiano. Mentre si trovava sulla zip line ad Albaredo San Marco in Valtellina, Ghizlane è precipitata da una ventina di metri di altezza, perdendo la vita di fronte alle sue amate nipoti.

L’impatto è stato devastante e la donna è caduta per decine di metri, fermandosi poco distante dalla strada. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i soccorsi, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvare Ghizlane.

Le autorità locali, insieme alla Procura di Sondrio, hanno avviato un’indagine per comprendere le cause esatte di questa tragedia. Si concentreranno in particolare sul funzionamento dell’imbrago di sicurezza e sulle circostanze che hanno portato alla caduta di Ghizlane.

La donna, originaria del Marocco, si era trasferita da poco in provincia di Lodi per iniziare una nuova vita. Lavorava come barista in provincia di Lecco, ma aveva deciso di trasferirsi nel Lodigiano per una nuova parentesi di vita. La sua morte improvvisa ha sconvolto la comunità e ha lasciato molte domande senza risposta.

È importante capire cosa sia andato storto quel giorno sulla zip line in Valtellina, per evitare che tragedie simili possano accadere in futuro. Solo attraverso un’indagine approfondita si potrà fare luce sulla verità dietro la morte di Ghizlane Moutahir.

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