Arrestato e espulso un cittadino marocchino per minacce alla Polizia di Gallarate

Un cittadino marocchino è stato arrestato e successivamente espulso dal territorio italiano per aver insultato e minacciato la Polizia di Gallarate. Tutto è iniziato il 12 maggio, quando diverse segnalazioni hanno indicato la presenza di un individuo che colpiva le auto in transito danneggiandole e mettendo a rischio la circolazione stradale.

Una volta intercettato dalla volante del Commissariato, l’uomo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e ha iniziato a insultare pesantemente gli agenti, minacciandoli di ucciderli come il poliziotto di Milano. Nonostante i tentativi di resistenza fisica, è stato condotto in Commissariato e identificato.

Si è scoperto che il cittadino marocchino era già stato raggiunto da due decreti di espulsione e relativi ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale, ai quali si era sottratto. Dopo una notte in Questura, è stato preso in carico dall’Ufficio Immigrazione ed espulso nuovamente dal Prefetto di Varese.

Nel frattempo, è stato accompagnato al Centro di permanenza per i Rimpatri di Milano per l’esecuzione del provvedimento espulsivo. La Polizia di Gallarate ha così risolto un caso di grave minaccia e violenza nei confronti delle forze dell’ordine, garantendo la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico.

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