Arrestato a Lodi un uomo di 52 anni originario di Pavia, accusato di aver estorto denaro per dieci anni a un impiegato comunale lombardo. La somma totale ammonta a 20mila euro. La vittima è un uomo di 60 anni che aveva conosciuto l’estorsore in un bar alle porte di Lodi. Da subito, l’uomo lo aveva costretto ad andare al bancomat e prelevare le somme che indicava. La prassi era diventata, nel tempo, un’abitudine. Fino a quando l’impiegato non ce l’ha fatta più e ha deciso di rivolgersi al cognato, raccontando tutto. Grazie al parente, la vittima è riuscita a denunciare l’accaduto alla polizia. L’attività tecnica disposta dalla Procura di Lodi ha portato all’arresto dell’estorsore in flagranza di reato, con ancora addosso le banconote appartenenti alla persona offesa. L’uomo si trovava già nel carcere di Lodi per precedenti penali per reati contro il patrimonio e per porto d’armi e oggetti atti a offendere. La vittima ha vissuto dieci anni nel terrore, minacciato anche di morte.