Nella notte del 10 febbraio 2023, a Redavalle, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Stradella, hanno tratto in arresto 3 uomini in flagranza per detenzione ai fini di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti. I tre arrestati sono A.M., 34enne di nazionalità marocchina, A.A., 31enne di nazionalità marocchina, e G.J., 24enne di origine marocchina e nazionalità italiana.
L’intera indagine era stata avviata nell’ottobre 2022 a seguito di elementi a carico di A.M. in ordine ad un traffico di sostanze stupefacenti, in particolare hashish. Gli inquirenti hanno poi scoperto che A.M. era aiutato da G.J. nella sua attività illecita.
Durante le indagini, i militari del N.O.R. hanno rinvenuto, in un’abitazione vuota presa in locazione da A.M., 125 kg di hashish. A seguito di ciò, A.M. ha deciso di trasferire lo stupefacente in un capannone nella zona industriale di Redavalle, preso in locazione da G.J.
Gli arrestati vendevano la sostanza stupefacente in numerose province del Nord Italia, movimentando decine di migliaia di euro a settimana. Per effettuare gli spostamenti e le consegne, utilizzavano numerose autovetture prese a noleggio e intestate a prestanome.
I militari di Stradella hanno poi monitorato costantemente il capannone sospetto, avendo poi notizia di un ingente arrivo di sostanza stupefacente dall’estero. Alle 3,30 circa, un grosso autoarticolato DAF è giunto presso il capannone, con a bordo l’autista non conosciuto e i due soggetti già monitorati. I Carabinieri, dopo aver circondato la struttura bloccando ogni possibile via di fuga, hanno fatto irruzione, sorprendendo i tre soggetti intenti a caricare lo stupefacente all’interno di 3 mezzi.
Durante la perquisizione, gli inquirenti hanno trovato 80 mila euro in contanti, sulla persona e nella disponibilità di A.M., nonché 1,4 chilogrammi di cocaina pura e altri 20 chilogrammi circa di hashish presso l’abitazione di A.M. In totale, sono stati sequestrati complessivi kg 1395 di hashish (per un valore di vendita al dettaglio stimato in circa 11 milioni di euro), kg 1,4 di cocaina pura (che successivamente tagliata ha un valore di vendita al dettaglio di circa 300 mila euro) e 130 mila euro in contanti.
Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Pavia per la convalida dell’arresto da parte della procedente Autorità Giudiziaria.