I Carabinieri di Paderno Dugnano hanno fatto una macabra scoperta il 23 marzo, rinvenendo il cadavere mummificato di un’anziana all’interno di una cassapanca. La salma è stata trovata avvolta in un telo di cellophane e sigillata con nastro adesivo. Si tratterebbe della madre di una 64enne, Sabina Ghirello, anch’essa deceduta per un malore tra giorni fa.
I militari sono entrati nella villetta in via dei Mille la scorsa settimana a seguito di un allarme lanciato dai vicini, preoccupati nel non vedere più la 64enne. Dalle prime indagini è emerso che Sabina avrebbe taciuto il decesso della madre per continuare a percepire la pensione.
Gli investigatori non hanno rinvenuto segni di violenza sui due corpi, che sarebbero morti per cause naturali. Dagli ulteriori accertamenti dei Carabinieri è inoltre emerso che la pensione dell’anziana madre veniva regolarmente accreditata sul conto corrente a lei intestato, al quale la figlia aveva accesso.
Gli esperti della Sezione Rilievi del Comando Provinciale di Milano sono intervenuti per il sopralluogo e gli esiti degli accertamenti tecnico-scientifici, disposti dalla Procura di Monza, riveleranno l’identità della salma rinvenuta.
Si tratta di una triste vicenda che ha portato alla luce come alcune persone possano essere disposte a ricorrere a mezzi disonesti pur di mantenere un tenore di vita. L’esito degli accertamenti scientifici chiarirà se i sospetti sulla figlia di Sabina siano fondati.
