Il tribunale ha emesso una sentenza assolutoria per Danilo Rodella, l’autista della mietitrebbia coinvolta nell’incidente stradale avvenuto il 21 agosto 2020 sulla strada provinciale 85 tra San Daniele e Pieve d’Olmi. Nell’incidente perse la vita Stefano Antonioli, 62 anni, ingegnere e responsabile del Consorzio di Bonifica Dugali, Naviglio, Adda Serio Dunas. Antonioli era alla guida della Fiat Panda di servizio del Consorzio quando entrò in collisione con la ruota anteriore sinistra del mezzo agricolo. L’inchiesta ha escluso qualsiasi responsabilità dell’autista della mietitrebbia, che ha rispettato tutte le norme stradali. La consulenza tecnica ha evidenziato che la causa dell’incidente era da attribuire alla condotta del conducente del mezzo agricolo che non avrebbe proceduto “tenendo la rigorosa destra”. Nonostante la decisione del tribunale, i familiari della vittima hanno voluto conoscere i motivi e le cause della morte del loro caro e hanno rivolto al loro avvocato Fabio Galli, che aveva commissionato una consulenza tecnica, il cui risultato ha portato alla denuncia di Danilo Rodella per omicidio stradale. Tuttavia, la perizia dell’esperto Marco Alquati e la consulenza di Alfonso Micucci, nominati dal giudice e dall’avvocato della difesa Luca Genesi, hanno confermato l’assenza di responsabilità da parte dell’autista della mietitrebbia.