L’artista della sabbia allontanato dalla polizia locale: la reazione dei commercianti del centro storico
Nella zona di Corso Italia, ieri pomeriggio, la polizia locale ha allontanato l’artista della sabbia, una figura nota nell’intero comprensorio, che gira i centri storici del Varesotto e della provincia di Milano per realizzare sculture di sabbia, solitamente un cane in varie pose. La notizia ha suscitato l’amarezza dei commercianti del centro storico di Saronno, che si sono chiesti perché privare tutti di un bel diversivo.
Secondo i commercianti, l’artista della sabbia è una persona educata che non crea problemi e che non chiede soldi. Arriva, posiziona il suo tappeto rosso, realizza la sua scultura di fronte a grandi e piccoli che lo guardano e lo fotografano e poi riprende tutto e se ne va. Sono tante le mamme e i bimbi che si fermano a guardare e spesso a scambiare due parole, come fanno anche gli stessi commercianti.
Per i commercianti del centro storico di Saronno, l’allontanamento dell’artista della sabbia è stata una grande amarezza. “Non capiamo perché la polizia locale lo abbia invitato ad andarsene, visto che non è autorizzato e il regolamento comunale non lo consente”, hanno dichiarato i commercianti. “L’artista della sabbia è qualcosa di attrattivo e anche piacevole. Perché non concentrarsi sui casi di degrado e di spaccio che interessano purtroppo troppo spesso il nostro centro storico?”.
In conclusione, la reazione dei commercianti del centro storico di Saronno all’allontanamento dell’artista della sabbia è stata di grande delusione e di disappunto. Perché privare i cittadini di un bel diversivo? Perché non concentrarsi sui veri problemi che affliggono il centro storico di Saronno, come il degrado e lo spaccio? Speriamo che le autorità preposte possano riconsiderare la loro decisione.
