Un uomo di 45 anni di nazionalità rumena è stato ucciso a coltellate nella notte tra giovedì e venerdì in via Borsellino 4. L’omicida è stato identificato come Ebrahim Hydara, un giovane di 25 anni originario del Gambia, che è stato arrestato e resta in carcere. Durante l’udienza di convalida dell’arresto, il giudice ha deciso di mantenere il giovane in prigione a causa del pericolo di fuga e della possibilità che possa ripetere il reato. L’avvocato difensore del giovane ha sostenuto l’innocenza del suo assistito, ma ha riferito che al momento la sua versione dei fatti non è ritenuta credibile. Secondo il racconto di Ebrahim, il proprietario della casa in cui viveva gli avrebbe detto che doveva lasciare l’appartamento il giorno successivo, così lui è sceso per prendere le casse Bluetooth per ricaricarle. Quando è tornato, il portone era chiuso e non gli hanno aperto, quindi ha passato la notte all’aperto. Il giorno dopo è tornato per recuperare le sue cose e ha scoperto che il coinquilino era stato ucciso. La difesa farà richiesta per il riesame dell’arresto e sostiene che il giovane è una persona pacifica e non costituisce un pericolo per la società.
