L’associazione Rete L’Abuso ha inviato un’informativa alla Procura generale presso la Corte di Cassazione per sollevare il velo sui casi di abusi sessuali commessi dai sacerdoti che restano impuniti. L’associazione ha allegato al documento un report con nomi e cognomi di “potenziali stupratori” al centro di segnalazioni ricevute dalle vittime negli ultimi 15 anni. Dai dati raccolti emerge che solo in Lombardia sono 69 i preti pedofili, nell’arco temporale di riferimento. L’associazione chiede maggiori tutele per i minori, anche attraverso una petizione al Parlamento europeo, intervenendo sul nodo della prescrizione. È stato presentato inoltre un esposto all’Alto commissariato per i Diritti umani dell’Onu per chiedere di aprire una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per la carenza di prevenzione. L’azione si inserisce nella battaglia per chiedere giustizia per le vittime e per vigilare sui soggetti con una pericolosità sociale che non si prescrive.