La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 44 anni, di nazionalità italiana, che era stato precedentemente sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale. Nonostante ciò, l’uomo si è messo alla guida di un’auto per compiere le sue operazioni criminali.
Gli agenti della 6^ sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile hanno predisposto un servizio di osservazione nei confronti dell’uomo, dedito al traffico di sostanze stupefacenti. Lo hanno seguito mentre usciva dal suo stabile e si metteva alla guida dell’auto.
Dopo aver incontrato due ragazze in Viale Jenner, l’uomo si è fermato in Via Lepontina, dove ha iniziato a parlare al telefono con atteggiamento sospetto. Gli agenti lo hanno quindi controllato e trovato una busta contenente cocaina nella tasca interna del suo giubbotto, oltre a cinque involucri di cocaina e 145 euro in contanti nel suo portafogli.
Successivamente, durante una perquisizione domiciliare, gli agenti hanno trovato 71.700 euro nascosti nel ripostiglio, 1.700 euro in un cassetto, 11 kg di hashish, 2,6 kg di marijuana, 330 grammi di cocaina, 5 kg di sostanza da taglio, una pressa idraulica, un bilancino, materiale per il confezionamento, un fucile a pompa Winchester modello 1300 Defender, circa 150 cartucce e 5 ordigni artigianali.
L’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di detenzione illegale di armi comuni da sparo ed esplosivi e per la violazione dell’art. 73 del Codice antimafia, in quanto ha guidato l’auto con la patente revocata a seguito della sorveglianza speciale. È stato tradotto alla Casa Circondariale di Milano “San Vittore” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.