Tragedie sulle strade di Milano: già sette persone uccise o ferite dall’inizio del 2023
Milano è stata teatro di diversi incidenti stradali, alcuni dei quali fatali, in questi primi mesi del 2023. L’ultimo, avvenuto ieri, ha visto la morte di una 39enne travolta da una betoniera mentre era in bicicletta in corso di Porta Vittoria. Ma purtroppo non è stato il solo: dal 1° febbraio ad oggi, sono già state sette le persone uccise o ferite sulle strade milanesi, tra ciclisti, pedoni e monopattinisti.
Il 6 aprile un ragazzo di 19 anni di origini bengalesi è stato investito mentre stava uscendo in bici dal cancello del centro di accoglienza di via Corelli, ed è stato ricoverato in neuro rianimazione all’ospedale Niguarda. Pochi giorni prima, il 7 marzo, era morto il 25enne Federico Cafarella, investito da un autobus dell’Atm all’incrocio tra via Padova e via Cesare Arici. Il 6 marzo, invece, era morto Juan Carlos Quinga Guevara, 33enne originario dell’Ecuador, investito da una Bmw mentre viaggiava sul suo monopattino elettrico. Il 10 febbraio era morta la 95enne Angela B., travolta da un autocarro in viale Enrico Fermi. Il 1° febbraio, invece, era morta Veronica Francesca D’Incà, 38enne ciclista investita da un camion in piazzale Loreto. Infine, il 5 febbraio un ragazzo di 22 anni è stato investito da un’automobile ad alta velocità in viale Forlanini.
È importante ricordare che la sicurezza stradale è un tema di grande importanza, e che ogni incidente può causare gravi conseguenze per le persone coinvolte e per le loro famiglie. È necessario quindi che le autorità competenti si attivino per migliorare la sicurezza sulle strade, attraverso la sensibilizzazione dei cittadini e l’adozione di misure concrete per prevenire gli incidenti. Solo così si potrà evitare che tragedie come queste si ripetano in futuro.
