La società Aprica, proprietaria della piazzola ecologica e del termovalorizzatore di via Goltara alla Grumellina, è al centro di una vicenda intricata che coinvolge anche Ferretti Casa e il Comune di Bergamo. Aprica deve lasciare la sua sede operativa di via Moroni per far posto alle torri di Ferretti Casa, ma ha fatto ricorso al Presidente della Repubblica chiedendo l’annullamento della delibera comunale che ha approvato il piano attuativo del Parco Ovest 2 e la convenzione urbanistica relativa allo stesso piano. Aprica teme di perdere la sua sede, ma Ferretti Casa ha già firmato un preliminare di compravendita per l’acquisto dell’area. La situazione è poco chiara, ma è importante considerare che Aprica gestisce un servizio pubblico di smaltimento dei rifiuti e rischia di essere privata di una sede dove operare. Il caso merita ulteriori spiegazioni e approfondimenti.

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