Il falso tecnico dell’acqua colpisce ancora nell’alto Varesotto. Ieri mattina, a Cunardo, un uomo si è presentato alla casa di una coppia di anziani, fingendosi responsabile del servizio idrico, e ha rubato oro e gioielli. Questo schema truffaldino è ormai noto alle cronache: i finti tecnici affermano che a causa di una criticità con l’acqua, i padroni di casa devono mettere i contanti e i preziosi nel frigorifero per evitare che si rovinino con la diffusione di sostanze nocive nell’aria. Poi, approfittando del primo momento di distrazione, i truffatori mettono le mani sui gioielli e i soldi e scappano.
Il copione è stato nuovamente recitato intorno alle 9 di ieri, quando uno sconosciuto ha suonato alla porta di una coppia di anziani a Ca’ Martino, piccolo nucleo storico di Cunardo. Il truffatore era solo e ha invitato la coppia ad aprire i rubinetti, poi ha gettato nell’acqua una sostanza maleodorante per rendere più credibile il problema. Quando i coniugi si sono allontanati per aprire le finestre, l’uomo ha aperto il frigorifero e ha rubato i preziosi e i soldi, scappando indisturbato su una strada deserta.
La coppia ha sporto denuncia e il sindaco di Cunardo, Pinuccia Mandelli, ha lanciato un appello ai cittadini: “Se avete dei sospetti, chiamate immediatamente le forze dell’ordine. Davanti al minimo dubbio, non esitate. Meglio una segnalazione a vuoto di una segnalazione non fatta”. È importante rimanere vigili e non farsi ingannare da questi truffatori che cercano di approfittare della buona fede delle persone per rubare ciò che non gli appartiene.