Arrestati due marocchini per resistenza a Pubblico Ufficiale dopo un inseguimento da parte dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano. I due uomini, di 29 e 33 anni, erano già gravati da pregiudizi di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei fuggiaschi, il 29enne, era un noto trafficante di droga operante nell’area prealpina del varesotto e ricercato per esecuzione di un decreto di fermo della Procura della Repubblica di Varese. L’inseguimento è iniziato dopo che la loro auto ha forzato un posto di controllo dei Carabinieri in via San Giusto. L’auto è stata inseguita ad alta velocità dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile fino all’imbocco della tangenziale ovest, dove ha effettuato un’improvvisa manovra di inversione di marcia e ha percorso un tratto autostradale in contromano fino a Viale Famagosta. L’auto si è poi schiantata contro un guard rail di piazza Maggi e i due fuggiaschi sono stati bloccati dai Carabinieri nei pressi di viale Famagosta. Il 29enne era stato costretto ad allontanarsi dal varesotto a seguito dell’imponente attività di perlustrazione dei militari dell’Arma, che stanno battendo le aree boschive con il supporto dei Carabinieri degli Squadroni Eliportati Cacciatori di Calabria e Sardegna. L’altro fuggiasco, il 33enne, è stato arrestato e condotto in camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Articolo precedenteCaccia al pusher dei boschi: arrestato a Milano
Articolo successivoSan Rocco di Monza: la protesta dei residenti contro il deposito dei treni al Casignolo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui