Il presidente del Comitato Sicurezza per Milano, Matthia Pezzoni, è stato aggredito da un gruppo di presunte borseggiatrici mentre stava filmando nella metropolitana del capoluogo lombardo. L’aggressione è stata confermata dalla Questura e la vittima è stata soccorsa dal 118 e medicata al Policlinico. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, Pezzoni stava avvisando i passeggeri della presenza delle borseggiatrici quando è stato aggredito. Dopo il pestaggio, i quattro responsabili sono riusciti a scappare dall’intervento della Polmetro, l’unità di polizia che opera sulle linee della metropolitana.
L’ex assessore regionale lombardo alla Sicurezza Riccardo De Corato, oggi deputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Affari costituzionali della Camera, ha denunciato l’episodio e ha attaccato coloro che difendono le borseggiatrici e attaccano coloro che provano a fermarle filmandole. De Corato fa riferimento a Monica Romano, consigliera comunale del Pd che aveva denunciato la gogna contro i borseggiatori da parte della pagina Instagram “MilanoBellaDaDio” e per questo era stata sottoposta a una valanga di critiche sui social.
Pezzoni ha riportato una forte contusione all’occhio e ha dovuto rimanere otto ore in ospedale, ma avrebbe potuto rimetterci la vita. L’aggressione è un fatto grave che dimostra la necessità di maggiori controlli sulla sicurezza nelle stazioni della metropolitana e di una maggiore attenzione nei confronti dei borseggiatori. È importante che le autorità competenti prendano provvedimenti per garantire la sicurezza dei cittadini e dei passeggeri della metropolitana. L’aggressione di Pezzoni è un fatto che non può e non deve passare inosservato.
