Fabio Molinari, dirigente dell’Ufficio scolastico di Sondrio, è stato arrestato ieri mattina dalle Fiamme gialle di Valtellina. L’uomo, accusato di concussione, induzione indebita, peculato e turbativa d’asta, è ai domiciliari nella sua casa di Bergamo in attesa di essere ascoltato dal gip Antonio De Rosa. La Procura di Sondrio ha reso noto che ci sono altri indagati, ma non ha specificato il loro settore lavorativo.

Il capo della Procura di Sondrio, il dottor Piero Basilone, ha dichiarato di essere in attesa delle dichiarazioni dell’indagato e della rappresentazione dei fatti da parte della difesa. Molinari sarà difeso dagli avvocati Stefano Di Pasquale del Foro di Sondrio e Sara Riva del Foro di Bergamo.

Nel frattempo, l’Ufficio scolastico provinciale ha annullato una serie di appuntamenti culturali ai quali il provveditore avrebbe dovuto partecipare. La situazione è ancora in evoluzione e si attendono ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

L’arresto di Molinari rappresenta un duro colpo per l’Ufficio scolastico di Sondrio, che dovrà fare i conti con la perdita del suo dirigente in un momento delicato per il settore dell’istruzione. Resta da capire quali saranno le conseguenze di questa vicenda sulle attività dell’Ufficio scolastico e sulla sua immagine pubblica.

Articolo precedenteSolidarietà a Matthia Pezzoni: la lotta alla criminalità a Milano
Articolo successivoIl caso Molinari: scossa nel mondo culturale di Bergamo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui