Un 60enne di Lodi è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario nei confronti del commercialista 75enne di Melegnano Antonio Novati. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire la dinamica dell’accoltellamento mortale e sospettano che il gesto omicida potesse essere stato premeditato. Infatti, il professionista colpito nel cortile della cascina di Lodi aveva il compito di mandare all’asta, ma il debitore aveva un coltello a portata di mano. La ricerca della lama continua mentre domani è previsto l’interrogatorio di convalida del fermato. Inoltre, verrà eseguita l’autopsia sulla salma di Novati. Chi conosceva l’indiziato è senza parole, poiché lo descrive come una persona semplice, mite e tranquilla. L’approfondimento sull’incidente sarà disponibile sul Cittadino di Lodi in edicola domani.

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