MultiMedica, la struttura sanitaria con sede a Castellanza, è stata colpita da un secondo attacco informatico da parte degli hacker, con conseguenze molto gravi sulle attività e sui pazienti. Nonostante la pronta reazione dopo il primo attacco, la task force istituita per garantire la continuità delle attività clinico-assistenziali è stata nuovamente vittima di un’aggressione informatica.
Di conseguenza, MultiMedica ha sospeso tutta l’attività ambulatoriale, quella dei Pronto Soccorso e il ritiro dei referti, avvisando direttamente i pazienti già in nota che possono essere ricoverati. La struttura sta collaborando con la Polizia Postale, ma al momento non è in grado di stabilire quando l’operatività potrà tornare alla normalità.
Questo secondo attacco informatico è un gesto veramente terribile, che dimostra la totale mancanza di rispetto da parte degli hacker nei confronti delle persone che hanno bisogno di assistenza e cure. È importante che le autorità competenti agiscano tempestivamente per individuare i responsabili di questo crimine informatico e punirli adeguatamente. Inoltre, è necessario che le strutture sanitarie rafforzino la loro sicurezza informatica per evitare che episodi del genere possano ripetersi in futuro.