A Meda, tre quindicenni hanno deciso di ripulire la porta di una ditta che avevano imbrattato con delle bombolette spray, ammettendo di aver compiuto una “bravata”. La sera prima di Pasqua, i giovani erano stati sorpresi dalla Polizia Locale mentre vandalizzavano il muro in via General Cantore. I genitori dei ragazzi si sono resi subito disponibili ad aiutarli a riparare il danno e a pagare il costo della riparazione. Così, con tanta buona volontà e armati di pennelli e vernice blu, i vandali hanno ripulito l’area danneggiata. Un bell’esempio di pentimento e di responsabilità, che dimostra come anche i giovani possano imparare a fare ammenda per i propri errori.