Un nuovo episodio di violenza domestica è avvenuto a Sovico, in cui un uomo di origini marocchine ha picchiato la sua compagna italiana davanti alle loro due figlie minorenni. La donna, dopo essere stata colpita con un pugno al labbro inferiore, ha chiamato immediatamente i Carabinieri per chiedere l’intervento. L’uomo, che aveva già precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, si trovava agli arresti domiciliari. Tuttavia, nonostante ciò, ha opposto resistenza ai militari intervenuti in casa della coppia, venendo poi arrestato.
L’episodio è avvenuto questa notte, intorno all’una del mattino, quando l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, ha aggredito la compagna. La donna, spaventata per sé stessa e per le figlie, ha chiesto aiuto ai Carabinieri, che sono giunti sul posto dalla stazione di Biassono e dal Nucleo Radiomobile di Monza. La vittima, sebbene non abbia voluto sporgere querela, ha mostrato ai militari le macchie di sangue presenti sul pavimento del salotto e ha dichiarato di non volere più l’uomo in casa.
Durante il trasporto in caserma, l’uomo ha cominciato ad agitarsi, prendendo a testate il finestrino della macchina dei Carabinieri e sputando in loro direzione. I militari sono stati costretti a prenderlo in custodia, anche a causa delle ripetute minacce rivolte loro.
L’episodio è stato segnalato anche sul Giornale di Carate, che lo pubblicherà in edicola sabato 29 aprile 2023. Questo episodio di violenza domestica, come molti altri, dimostra l’importanza di avere una maggiore attenzione e sensibilizzazione sulla tematica, nonché di adottare politiche e strumenti efficaci per prevenire e contrastare questi comportamenti violenti.