Un uomo di 48 anni, residente a Riva del Garda, è stato protagonista di un episodio di violenza all’ingresso della residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore. L’uomo, alla guida della sua Bmw X2 nera, ha aggredito due carabinieri del servizio di sicurezza di Monza che stavano sorvegliando l’ingresso. Pare che l’uomo urlasse “Papà, papà”, cercando l’attenzione dell’ex premier che però si trova ancora ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Uno dei due militari è stato scaraventato a terra e ha riportato un trauma ad un ginocchio con una prognosi di 4 giorni.

Il 48enne, che in passato avrebbe avuto problemi psichici, è stato processato in direttissima al Tribunale di Monza. Inizialmente si è presentato come un consulente gestionale domiciliato a Bergamo, ma poi si è avvalso della facoltà di non rispondere alle accuse contestate. La Procura ha chiesto la convalida dell’arresto e la misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo, mentre la difesa ha chiesto il solo divieto di dimora ad Arcore. La decisione del giudice è ancora in attesa.

Questo episodio di violenza ha destato preoccupazione e allarme nella zona di Arcore. La sicurezza dei cittadini e delle istituzioni deve essere garantita e preservata a tutti i costi. È fondamentale che si faccia chiarezza su questo episodio e che si agisca per prevenire eventuali ripetizioni in futuro.

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