I Carabinieri Forestali della Stazione di Tradate, insieme ai colleghi del Gruppo Carabinieri Forestale di Varese e al Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Torino, hanno effettuato un’operazione di controllo sugli alimenti in vari supermercati della provincia di Varese. Durante i controlli, è stata scoperta una partita di birra venduta in bottiglie di vetro da 33 cl, prodotta in Repubblica Ceca per conto di una ditta svizzera, con etichettatura non conforme alle normative in materia.

Le bottiglie di birra presentavano sull’etichetta frontale l’immagine di una grande foglia verde, simile alla foglia di “Cannabis sativa”, con la scritta “cannabis” riportata in caratteri di maggiori dimensioni rispetto alle altre scritte presenti. Questa raffigurazione potrebbe indurre il consumatore a pensare che la birra contenga ingredienti derivati dalla pianta di cannabis, nonostante nell’elenco degli ingredienti sul retro dell’etichetta non era presente alcun ingrediente derivato dalla pianta.

Per questo motivo, è stata contestata la violazione del Regolamento Europeo in materia di “Pratiche leali d’informazione”. Inoltre, l’etichetta non riportava l’indicazione obbligatoria dell’azienda importatrice, contravvenendo alla normativa vigente.

I Carabinieri Forestali hanno sequestrato amministrativamente circa 15.000 bottiglie presenti sul mercato nazionale. L’illecito è punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 3000 a 24.000 euro.

Questa operazione rientra nei controlli effettuati dai Carabinieri Forestali per tutelare i consumatori, verificando il ciclo di produzione degli alimenti in ogni fase del processo di trasformazione.

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