La vecchia torre dell’acquedotto di Velasca, a Vimercate, è stata demolita con successo in meno di due secondi. Il serbatoio pensile, alto 32 metri e dismesso dagli anni Sessanta, è stato abbattuto con l’utilizzo di cariche controllate di esplosivo, garantendo rapidità di esecuzione e di sgombero dell’area interessata. Il costo della demolizione è stato di 90 mila euro.

L’intervento rientra nel programma di BrianzAcque per la demolizione delle torri non più in uso, superate da sistemi di pompaggio più moderni ed efficienti. Nel biennio 2023-2024, sono previsti l’abbattimento di altre quattro torri, ma con la tecnica tradizionale.

Prima della demolizione, sono state attivate delle cariche alla base della torre per farla inclinare leggermente e allontanarla dalle case, poi è stata innescata una seconda serie di cariche che ha fatto implodere la torre su sé stessa.

L’area verde recintata su cui sorgeva la torre verrà restituita al Comune di Vimercate. La scelta dell’utilizzo dell’esplosivo ha permesso al gestore del servizio idrico un risparmio economico notevole.

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