La richiesta di nuove indagini sui casi di decessi dovuti al Covid-19 presentata dai familiari di un anziano morto all’ospedale di Stradella non ha avuto esito positivo. Nonostante la consulenza del microbiologo Andrea Crisanti per la Procura di Bergamo, il gip di Pavia ha disposto l’archiviazione dell’indagine per omicidio colposo, a carico di ignoti. I parenti della vittima avevano chiesto di allargare gli accertamenti sulla gestione della pandemia su scala nazionale e regionale, ma per il gip di Pavia non è possibile riscontrare responsabilità certe sulla morte dell’anziano. L’indagine è stata trasferita a Brescia, dove il Tribunale dei Ministri interrogherà l’ex premier Giuseppe Conte e l’ex ministro Roberto Speranza il 10 maggio.
Altre Procure italiane hanno ricevuto esposti su contagi e decessi in ospedali e case di cura per anziani, ma di fronte alle mancanze di conoscenze sul Covid in quel periodo, secondo il pm non possono essere rilevate responsabilità penali. I familiari delle vittime puntano a far riaprire le indagini e hanno avviato una causa civile contro Governo e Regione Lombardia per il risarcimento dei danni. Inoltre, c’è un progetto per diffondere la cultura della memoria nelle scuole, come testimonianza della resilienza delle persone che hanno vissuto l’emergenza pandemica.