Il procuratore di Como ha rilasciato un duro comunicato a difesa dell’inchiesta giudiziaria che ha condannato Olindo Romano e Rosa Bazzi per la strage di Erba 17 anni fa. Tuttavia, il sostituto procuratore generale di Milano, Cuno Tarfusser, ha reso pubblica una relazione d’ufficio in cui spinge per un’istanza di revisione del processo, demolendo le indagini condotte dai carabinieri all’epoca. Questa iniziativa ha creato una frattura con la procuratrice generale Francesca Nanni, che non sembra intenzionata ad avanzare alcuna richiesta di revisione. Tarfusser, con un curriculum di tutto rispetto come inquirente, sembra sentirsi molto più libero di sempre, soprattutto alla vigilia della pensione, dopo il vano tentativo di guidare le procure di Milano, Roma o Catanzaro. Nonostante il fastidio e l’imbarazzo della situazione, non sembra che ci saranno repliche al comunicato del procuratore di Como.
