La Guardia Nazionale ha svolto una esercitazione di routine nella zona boschiva compresa fra via Magni e la località S. Andrea a Inverigo, nel comasco. Durante l’addestramento, le Guardie hanno rinvenuto ben 7 bivacchi abusivi di spacciatori e consumatori di stupefacenti, con numerosi resti di fuochi e falò, materiale per grigliare e moltissimi rifiuti sparsi ovunque. Sono state reperite anche due biciclette e molte sostanze psicotrope usate per confezionare e tagliare le dosi. Tutto è stato riportato alla Polizia Locale di Inverigo per la necessaria bonifica e rimozione.
Questa situazione rappresenta un pericolo per tutta la comunità e dimostra come lo spaccio di droga al dettaglio sia in realtà una strategia organizzata militarmente, con l’occupazione di posizioni strategiche, vie di fuga predisposte, luoghi di osservazione e di scambio a bordo strada, su più direttrici.
La grande debolezza della Lombardia è quella di avere un numero di consumatori di droga davvero alto, persino nelle provincie più tranquille come quella di Como e quella di Lecco, dove sembra non capiti mai nulla. Se non fosse così, questo disastro non sarebbe successo.
La presenza di questi bivacchi di persone che hanno in comune fra loro di essere spesso dello stesso paese, spesso imparentate, ma sempre facenti parte della stessa organizzazione, rappresenta un pericolo per il patrimonio ecologico e boschivo. Ci sono i numerosi falò che accendono nei boschi, senza spegnerli con cura, le armi che alcune volte costruiscono artigianalmente e il loro controllo del territorio da postazioni che sono studiate strategicamente. Non si sa fino a quando gli spacciatori nei boschi saranno solo degli spacciatori.
La Guardia Nazionale svolge esercitazioni di protezione civile sul campo, che sono attività di routine, ma in campo libero, cioè in luoghi che presentano sempre un certo grado di difficoltà reale, in cui provare anche il proprio adattamento all’equipaggiamento. Da un po’ di tempo queste esercitazioni si trasformano in missioni e questo è un esempio di come la Guardia Nazionale possa essere utile alla comunità.
