La morte di Sante Ciaccia, manager di una multinazionale, ha lasciato tutti senza parole. Le foto postate sui social mostrano un uomo felice, con la moglie e il figlio, ma tutto è stato cancellato da un tragico incidente aereo avvenuto sui monti del Friuli. Ciaccia era a bordo di un ultraleggero pilotato dal marito della cugina della moglie, il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi. I due stavano sorvolando il paesaggio montano del Parco delle Prealpi Giulie quando il velivolo si è schiantato sul Monte Musi, causando la morte di entrambi.
Le indagini sono ancora in corso, ma sembra escluso l’errore umano, in quanto il Pioneer era completamente ingovernabile. La notizia ha lasciato tutti sgomenti, soprattutto la famiglia di Ciaccia che si trovava con lui per assistere all’Airshow delle Frecce. L’evento è stato annullato in segno di lutto e il premier Giorgia Meloni ha espresso la sua vicinanza alle famiglie delle vittime.
Ciaccia aveva studiato all’Università Bocconi e aveva conseguito la laurea triennale e specialistica in Economia aziendale e management e Economia e management delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali. Aveva poi ottenuto un master in Management per la Sanità e aveva lavorato in una Rsa e in una catena di supermercati. Nel gennaio 2020, era approdato in una multinazionale che opera in campo sanitario.
La morte di Ciaccia e Ghersi ha lasciato un vuoto incolmabile nelle loro famiglie e in tutti coloro che li conoscevano. Resta solo il ricordo di un uomo felice, appassionato della sua famiglia, del calcio e della Juventus, e di un pilota delle Frecce Tricolori che aveva dedicato la sua vita all’aeronautica.
