Erba, 1 maggio 2023 – Una serie di scritte anarchiche è stata scoperta nella biblioteca comunale “Giuseppe Pontiggia” di Erba, in via Joriati, oltre che in alcuni caseggiati del centro città, in via Mazzini e nelle traverse limitrofe. Le scritte, realizzate con bomboletta spray di colore nero, inneggiano all’anarchia come unica via e si augurano la morte dello Stato, esprimendo anche la contrarietà al 41 bis.

Il fatto è stato definito “gravissimo” dal sindaco Zoffili, che ha già informato il prefetto. La preoccupazione aumenta se si considera che non si tratta del primo episodio del genere in città: due mesi fa, infatti, la sede del Comune, Palazzo Majnoni, i portici di Piazza Mercato e Piazza Sant’Eufemia erano stati imbrattati da scritte anarchiche.

La scritta che fa maggiormente riflettere è quella che chiede la liberazione di Alfredo Cospito, l’anarchico condannato al 41 bis che dallo scorso 19 ottobre si era sottoposto allo sciopero della fame per protestare contro il carcere duro. La sede della biblioteca, in particolare, è stata colpita in modo simbolico: luogo di cultura, confronto, studio e dialogo, diventa oggetto di attacco da parte di chi vuole invece distruggere.

L’amministrazione comunale condanna fermamente questi atti e chiede a tutti i cittadini di collaborare per prevenire e segnalare eventuali episodi simili, che rappresentano una minaccia alla nostra democrazia. È importante che tutti si sentano coinvolti nella difesa del bene comune e della cultura.

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