La comunità di Mezzana Rabattone è ancora sotto shock per la tragica scomparsa di Marta Merli, insegnante di italiano, storia e geografia della scuola media Severino Boezio di Pavia. La quarantacinquenne è rimasta vittima di un incidente stradale sulla provinciale 30, all’altezza dell’oasi dell’Airone, mentre rientrava verso la sua abitazione. Durante le esequie, molti sono stati i messaggi letti dagli alunni che hanno voluto rendere omaggio alla loro insegnante, promettendo di finire di leggere il libro “Le cronache di Narnia”, nonostante non fosse di loro gradimento, solo per accontentarla.
Tra le persone presenti, anche la dirigente dell’Istituto comprensivo di via Acerbi e Assunta Benedetto, insegnante storica della Boezio, che ha ricordato Marta come una persona riservata, ma anche solare e dolce. «Mi spiace avere avuto così poco tempo per conoscerci, perché stavamo scoprendo di avere tante passioni in comune: amava l’orto come me e gli animali, parlava sempre dei suoi otto gatti», ha dichiarato la collega.
Il sindaco di Mezzana Rabattone, Giorgio Facchina, ha espresso la vicinanza dell’intera comunità alla famiglia Merli, sottolineando che Marta era una ragazza riservata ma di compagnia, che da tanti anni era presidente di seggio ad ogni tornata elettorale. La vita di Marta non è stata facile, ha infatti perso il padre qualche anno fa e la madre l’anno scorso.
La comunità di Mezzana Rabattone piange la scomparsa di una persona che ha lasciato un vuoto incolmabile nella scuola, tra i colleghi e gli alunni che l’hanno amata e rispettata. Il suo ricordo rimarrà nella memoria di tutti coloro che l’hanno conosciuta.