Il Consorzio Bonifica Muzza Bassa Lodigiana e il Servizio di Vigilanza Volontaria della Provincia di Lodi hanno effettuato un’operazione di salvataggio della fauna ittica nei fossi in secca della zona. Grazie all’intervento del coordinatore Luigi Angeli e del volontario Giuseppe Bruschi, i pesci in difficoltà a causa dell’asciutta tecnica sono stati recuperati e reimmessi nella roggia Porra Nuova e Roggione Somaglia. In particolare, sono stati salvati circa 4 quintali di carpe dalla roggia Fratta Ospedaletto, in località Proprio al confine tra i territori di Borghetto e Livraga.

Durante l’operazione sono stati recuperati anche 35 esemplari di “siluro”, una specie invasiva (alloctona) soggetta ad eradicazione. Gli esemplari recuperati sono stati quindi soppressi e smaltiti. Nonostante la pioggia degli ultimi giorni abbia migliorato leggermente la situazione del reticolo idrico secondario del territorio, la crisi persiste e viene seguita con attenzione anche per gli aspetti che riguardano la fauna ittica. L’anno scorso, infatti, si era già verificata una situazione simile. La salvaguardia della fauna ittica è importante per la tutela dell’ambiente e della biodiversità del territorio.

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