A partire da domani, giovedì 4 maggio, la Bergamasca avrà 35 carabinieri in più. Questi militari dell’Arma, appena usciti dal corso di formazione, saranno distribuiti tra le 26 stazioni e le due tenenze presenti sul territorio. In questo modo, il numero di militari dell’Arma in servizio nella provincia arriverà a seicento. Anche se la carenza di organico è ancora del 2%, questa sarà compensata nei prossimi mesi dall’arrivo di altri effettivi.
L’Eco di Bergamo ha riportato l’informazione, sottolineando che tutte e quattro le compagnie di Bergamo, Treviglio, Clusone e Zogno, insieme alle tenenze di Seriate e Zingonia saranno interessate dai nuovi arrivi. Dal 2021 a oggi, i nuovi carabinieri entrati in servizio sono stati 80 in totale. Entro l’anno, inoltre, verrà attivato il primo “Reparto per la tutela agroalimentare”, che avrà competenza regionale e sarà l’unico in tutta la Lombardia.
Il Reparto si occuperà della sorveglianza delle attività dei settori di agroalimentare, agricoltura e pesca, con compiti in materia di sicurezza alimentare e tutela del consumatore. La prima sede a ospitare il Reparto dovrebbe essere quella di Orio al Serio, ma nel giro di tre anni il progetto prevede di trasferirlo nell’edificio in via Cassina a Bergamo, vicino a piazza Sant’Anna, dove in passato c’era il quartier generale di alcuni reparti delle Fiamme Gialle. Questo, tuttavia, solo dopo aver terminato la ristrutturazione che, una volta ultimata, vedrà lì il trasferimento anche della sede dei carabinieri di Bergamo Bassa, che attualmente si trova in via Novelli. Nello stesso luogo, inoltre, saranno realizzate delle autorimesse e l’officina dell’Arma.
A livello provinciale, è in programma a breve il trasferimento di due caserme: quella di Caravaggio, che, trovandosi in un edificio non più idoneo, dovrà trovare una nuova sede, e quella di Clusone, che da via Venezia sarà spostata nella ex sede della Comunità montana, recentemente rimessa a nuovo.
