Il recente episodio delle uova scagliate contro tre ragazze in via Daniele Crespi ha riportato l’attenzione sulla sicurezza nel centro di Busto Arsizio. Questo accade a poco più di un mese dall’episodio più grave di piazza Garibaldi, dove una lite finì addirittura con una coltellata. Due diverse situazioni che richiedono la massima attenzione in vista dell’estate. Nessuno vuole che si ripetano gli episodi violenti dell’estate del 2020, segnata da aggressioni e violenze giovanili. In virtù di questi fatti, l’anno successivo si tennero dei summit tra amministrazione, prefetto e forze dell’ordine al fine di prevenire casi di vandalismo e violenza giovanile.

Oggi la situazione sembra meno allarmante e il sindaco Emanuele Antonelli si fida delle forze dell’ordine, che presidieranno ancora di più la città per garantire la sicurezza dei cittadini. Antonelli parla spesso con loro e sa che il prefetto segue la situazione da vicino. Anche l’arrivo dell’estate non è motivo di particolari tensioni. Tuttavia, il recente episodio delle uova scagliate ha suscitato preoccupazione tra alcuni cittadini.

Per Claudia Cozzi, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, il centro di Busto è diventato peggio della corte del miracoli, in balia di subumani rozzi menefreghisti e delinquenti. Il riferimento è al caso del lancio delle uova, ma anche a una sassaiola di sanpietrini divelti in piazza Garibaldi e allo schifo fatto di bottiglie rotte, bicchieri di vetro, sporcizia e addirittura escrementi umani in cui si è imbattuta portando a passeggio il cane per il centro.

In ogni caso, sia il sindaco che l’assessore alla Sicurezza Salvatore Loschiavo hanno assicurato che le forze dell’ordine sono pronte a garantire la sicurezza dei cittadini e a prevenire episodi di violenza e vandalismo. Resta da individuare i responsabili delle uova scagliate e punirli di conseguenza.

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