A Busto Arsizio, l’unico lampione storico rimasto in piedi è l’Highlander di Richino Castiglioni, situato in piazza Santa Maria. Questo perché il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica, A2A, ha rinnovato i pali della luce nel centro storico, eliminando anche il lampione storico di piazza Garibaldi, verso via Daniele Crespi. L’eliminazione del penultimo lampione di Richino va in netta controtendenza con le indicazioni della Soprintendenza dell’archeologia, belle arti e paesaggio di Milano, che aveva prescritto a palazzo Gilardoni di ripristinare i lampioni di Richino perlomeno nelle piazze principali del centro, per mantenere intatta la memoria di elementi di arredo che avevano il tocco artistico del grande Enrico Castiglioni e che erano stati creati appositamente seguendo le linee dei palazzi del centro. Infatti alcuni elementi che richiamano i lampioni storici sono ancora presenti in alcuni portici privati, come quello di piazza Trento e Trieste dove oggi c’è il Caffè Trento. Nonostante ciò, il cantiere aperto per il rifacimento della facciata di casa Rauli, con il nastro bianco e rosso che cinge anche il palo della luce di piazza Santa Maria, fa temere per la sopravvivenza dell’unico lampione storico rimasto.