Una donna si è trovata faccia a faccia con un biacco nel cofano della sua auto, ma è riuscita a mantenere la calma e a chiamare i volontari Enpa di Monza e Brianza per chiedere aiuto. La volontaria Federica si è recata sul posto e, con l’aiuto di alcuni presenti, è riuscita a rimuovere il serpente dal motore dell’auto e a portarlo al rifugio di Monza per curarlo. Il biacco aveva subito una grave ferita all’occhio e vari morsi, ma dopo essere stato curato è stato rimesso in libertà in una zona lontana dagli umani e vicina a fonti d’acqua.

Il biacco, noto anche come colubro verdegiallo, è una specie abbastanza comune in tutta Europa e in Italia, ed è utilissimo all’ecosistema perché si ciba di roditori e di insetti. Non è un serpente velenoso e preferisce la fuga se disturbato. Altre specie di serpenti non velenosi presenti nella zona di Brianza includono il colubro liscio, la biscia d’acqua e il colubro di Esculapio, ma spesso la paura dell’uomo verso questi animali porta all’uccisione ingiustificata.

In conclusione, è importante ricordare che questi animali sono parte integrante dell’ecosistema e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio naturale. Se ci si trova faccia a faccia con un serpente, è importante mantenere la calma e chiedere aiuto ai professionisti del settore, come i volontari Enpa, per rimuoverlo in sicurezza.

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