Un episodio di violenza si è verificato lunedì sera in un ristorante di Luino, cittadina lacustre sul Lago Maggiore. Un uomo di 59 anni si trovava a cena quando è stato disturbato da un gruppo di sei giovani seduti al tavolo accanto, che facevano molto rumore. L’uomo ha gentilmente chiesto loro di abbassare la voce, ma la richiesta è stata accolta con violenza da uno dei commensali, che lo ha colpito con pugni e schiaffi, provocandogli un taglio al volto e un trauma all’orecchio.
L’uomo è stato trasportato in ospedale in codice verde dall’ambulanza della Padana Emergenze, mentre i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Luino sono intervenuti sul posto. Purtroppo, al loro arrivo, il gruppo di stranieri e l’aggressore erano già fuggiti.
Questo episodio dimostra ancora una volta come la violenza sia sempre dietro l’angolo e possa manifestarsi in situazioni apparentemente banali. Invitare a tenere un comportamento rispettoso degli altri in un locale pubblico non dovrebbe mai scatenare una reazione violenta. Sarebbe importante che tutti, indipendentemente dalla nazionalità o dalla cultura di provenienza, rispettassero le regole della convivenza civile e del rispetto reciproco, per evitare situazioni spiacevoli come questa.
