È con grande tristezza che si apprende la notizia della scomparsa di Fernando Mezzetti, uno dei più grandi giornalisti italiani con origini varesine. Mezzetti è deceduto nella sua città natale di Tradate all’età di 81 anni. Mauro della Porta Raffo, amico e collega di Mezzetti, ha ricevuto la notizia tramite un messaggio dalla moglie Dada.
La personalità di Mezzetti era di quelle rare, appartenente alla categoria dei gentiluomini, dotato di garbo, cortesia e savoir faire. Era una persona di sostanza, non di forma. Della Porta Raffo ha conosciuto Mezzetti durante un’iniziativa culturale a Tradate e da lì è nata una grande amicizia.
Mezzetti è stato un grande giornalista, scrittore e corrispondente, iniziando la sua carriera al Giornale di Montanelli grazie a un colloquio con Gianni Granzotto. Mezzetti ha lavorato in Cina e in Russia, diventando il primo corrispondente italiano e occidentale in Cina e il primo a scrivere dalla Russia su Putin giovane.
Nonostante la sua grande carriera, Mezzetti non ha mai smesso di essere un militante del giornalismo, sempre curioso della vita, delle persone e dei sentimenti. Era capace di entrare in armonia con chiunque incontrasse, imparando cose nuove e insegnando comportamenti positivi.
La scomparsa di Mezzetti è una grande perdita per il giornalismo italiano e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato. La sua amicizia con Della Porta Raffo continuerà nell’altra vita e forse anche dall’infinito. La sua figura resterà sempre nella memoria di chi l’ha conosciuto e ammirato.