Un incidente in bicicletta è all’origine di una causa legale che vede coinvolti i genitori di un bambino monzese e il Comune di Monza. Nel settembre del 2018, il bambino, insieme al padre, stava pedalando lungo la ciclabile di via Toniolo quando è caduto a causa di irregolarità e smottamenti del manto stradale. Il bambino ha riportato delle ferite e i genitori, tramite un avvocato, hanno deciso di chiedere il risarcimento dei danni subìti dal figlio minore.

Nel 2021, la richiesta era stata rigettata per l’assenza di elementi che potessero dimostrare la responsabilità del Comune di Monza. Tuttavia, successivamente è emerso che una ditta autorizzata aveva effettuato degli scavi per il passaggio di fibra ottica e non aveva osservato gli obblighi di ripristino del manto stradale. Il Comune ha invitato i genitori a rivolgere le richieste risarcitorie al terzo responsabile, ma questi hanno deciso di citare il Comune di Monza in tribunale per chiederne la condanna al risarcimento di tutti i danni subiti dal figlio minore.

Il Comune ha deciso di costituirsi in giudizio per contestare le pretese avversarie e provare che le responsabilità siano in capo alla ditta che ha effettuato gli scavi. La causa è prevista per il 29 maggio davanti al Tribunale Civile di Monza.

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