La Compagnia carabinieri di Cantù sta intensificando i controlli nelle zone boschive per contrastare il fenomeno dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti. Grazie al supporto di personale degli “Squadroni carabinieri Cacciatori Puglia e Calabria”, i militari delle varie stazioni carabinieri hanno controllato circa 1400 persone e 1000 veicoli.
In particolare, i militari della stazione carabinieri di Lurate Caccivio, insieme al personale degli Squadroni Cacciatori, hanno controllato un’area boschiva adiacente a Via Casarico, sorprendendo nei pressi di un bivacco e arrestando per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due cittadini stranieri di 23 e 25 anni, irregolari e senza fissa dimora. Durante la perquisizione personale e del bivacco, i militari hanno sequestrato due involucri contenenti cocaina, un involucro contenente hashish, 3 telefoni cellulari, 2 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e 360 euro in contanti.
I controlli nei “Boschi della Droga” sono proseguiti nella mattina di ieri nel “Parco Pineta” compreso nella giurisdizione della stazione carabinieri di Appiano Gentile. L’attività ha portato al controllo di circa 10 ettari di bosco e allo smantellamento e geolocalizzazione di sette bivacchi. Al comando del luogotenente Tonino Pirisi, quattro militari della locale stazione carabinieri e due cani antidroga del Nucleo carabinieri cinofili di Casatenovo hanno collaborato con una squadra dei “Carabinieri Cacciatori Puglia”.
L’impegno delle forze dell’ordine nella lotta allo spaccio di droga è fondamentale per la sicurezza della collettività. Gli arresti e i sequestri effettuati dimostrano l’efficacia dei controlli straordinari nelle zone boschive, che rappresentano uno dei luoghi preferiti dai pusher per lo spaccio di droga. La Compagnia carabinieri di Cantù continuerà a svolgere questo importante lavoro, garantendo la tutela della salute pubblica e la sicurezza dei cittadini.
