La comunità di Villasanta è in preghiera per la salute di Francesco Ferrario, un volontario sanfioranese molto conosciuto e stimato che, insieme alla moglie Sandra Zonca, si è dedicato per tutta la vita al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni africane. Purtroppo, martedì 10 maggio 2023, il suo cuore grande ha “tradito” il capotribù e ha accusato un malore a seguito di un infarto, mentre si trovava nella sua abitazione di San Fiorano. Attualmente, Ferrario si trova ricoverato in coma nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Gerardo di Monza, dove sta lottando come un leone, come ha confermato il figlio Mirco.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, Ferrario ha subito un intervento chirurgico per impiantare uno stent dopo aver accusato un infarto alla Aorta. Al momento è in coma e il suo corpo deve sforzarsi il meno possibile. La sua famiglia deve attendere almeno una settimana per capire se l’infarto ha lasciato o meno conseguenze importanti a livello neurologico. Nel frattempo, Ferrario sarà sottoposto a diverse terapie per tentare un pieno recupero.

La onlus “Operazione Tanzania”, fondata dal volontario e dalla moglie, ha chiesto preghiere per il presidente Francesco Ferrario sulla sua pagina Facebook. Tantissimi messaggi di affetto e di pronta guarigione sono arrivati sia ai famigliari che direttamente alla onlus.

La coppia Ferrario è profondamente legata ai Padri e alle suore Missionarie della Consolata, che grazie ai contributi raccolti con offerte e iniziative varie, realizzano micro progetti nel cuore dell’Africa. Il primo lavoro in Africa venne svolto nel 1993 quando a Kimbiji, in Tanzania, venne realizzata una struttura chiamata “Villasanta 2”. Da allora, i Ferrario hanno dedicato tutta la loro vita a questo progetto, costruendo pozzi, chiese, scuole e mulini per aiutare le popolazioni africane.

Ogni anno, la coppia trascorreva le vacanze in Tanzania ad aiutare i “loro piccoli”. Raggiunta la pensione, non si è fermato, ma ha iniziato a trascorrere 6 mesi in Africa e 6 mesi in Italia. Il loro lavoro ha portato alla creazione di un vero e proprio paese, al quale è stato dato proprio il nome della cittadina di origine della coppia. La loro voglia di aiutare i bisognosi è rimasta sempre la stessa, nonostante gli acciacchi dovuti all’età.

Villasanta fa il tifo per il suo leone, affinché possa ritornare alla sua grande passione: aiutare il prossimo. La comunità di Villasanta prega per la sua pronta guarigione, sperando di poterlo vedere presto di nuovo in azione nel suo amato continente africano.

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