Una donna di 28 anni, originaria della Russia e residente a Misinto, è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. La giovane ha dato prova di un comportamento sempre più preoccupante e destabilizzante, tanto da costringere i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Seregno ad intervenire più volte. La situazione è diventata precaria circa un mese fa, quando la donna, da tempo dedita al consumo smodato di alcolici, ha iniziato a lanciare piatti, vasi e suppellettili vari alla villetta dei suoceri, mettendo a soqquadro l’abitazione e appiccando un incendio che ha reso inagibile due terzi dello stabile.
Dopo essere stata allontanata da un amico, la giovane è stata accolta dai genitori del marito, ma ha ripreso a comportarsi in modo inappropriato, generando continue discussioni che degeneravano per futili motivi. Negli ultimi giorni, la donna ha minacciato i suoceri di bruciare il resto della casa, lanciando insulti e minacce come “vi mando al fronte” con riferimento alla guerra in Ucraina e “vi faccio fucilare tutti”. In entrambe le circostanze, i carabinieri sono intervenuti per bloccarla e hanno deciso di denunciarla.
La situazione è molto preoccupante e dimostra come l’abuso di alcolici possa portare a comportamenti estremi e pericolosi. È importante che le autorità e la società nel suo complesso si impegnino a prevenire e combattere il consumo eccessivo di alcolici, per evitare situazioni simili a quella vissuta dalla giovane di Misinto. Inoltre, è fondamentale offrire supporto e aiuto a chi soffre di dipendenza dall’alcol, per aiutarli a superare questo problema e a vivere una vita più sana e felice.
