Nicolino Pepe, il questore che da dicembre 2021 aveva guidato la questura di Lodi, sta per lasciare la città per prendere servizio ad Avellino. In un’intervista, Pepe ha descritto Lodi come una città sensibile e attenta alla sicurezza, con una popolazione esigente ma collaborativa. Durante il suo mandato, la questura ha lavorato per avvicinare le scuole e il mondo dei giovani al concetto di sicurezza integrata.

Uno dei problemi più rilevanti affrontati dalla questura è stato lo spaccio di droga nei Giardini del Passeggio, un’area frequentata da giovani. Grazie all’operazione “Clean Park”, la polizia è riuscita a smantellare una piazza di spaccio gestita da nigeriani e a ridurre sensibilmente la presenza di droga nella zona. Fuori dal centro città, il fenomeno dello spaccio si concentra principalmente nei campi, dove gruppi di nordafricani vendono droga a clienti locali.

La violenza minorile è un altro problema che la questura ha affrontato. Pepe ha sottolineato che a Lodi non ci sono vere e proprie baby gang, ma piuttosto gruppi di minori che si ritrovano e commettono reati come rapine e risse. La questura ha lavorato per controllare il territorio e ha ottenuto risultati positivi, eseguendo anche alcune misure cautelari.

La violenza sulle donne è un altro tema delicato. Pepe ha spiegato che le donne denunciano sempre più spesso i compagni violenti, ma che le forze dell’ordine sono attente e pronte a intervenire. La questura ha anche chiuso alcuni esercizi commerciali che vendevano alcol ai minori.

Infine, Pepe ha ricordato l’episodio del Ferragosto 2022, quando un uomo in stato di alterazione ha bloccato un Frecciarossa e ha scagliato sassi contro i veicoli in autostrada. Grazie alla prontezza delle forze dell’ordine, si è evitata una tragedia.

Pepe ha ringraziato le autorità giudiziarie, il prefetto, le altre forze di polizia, il sindaco di Lodi e la polizia locale per la collaborazione ricevuta. Ha inoltre elogiato il personale della polizia di stato, composto da persone di elevato spessore e dedite al sacrificio. Infine, ha ringraziato anche il giornale “il Cittadino” per la collaborazione nella comunicazione.

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