Sabato mattina a Monza si è verificato un episodio che ha fatto scattare l’allarme: un operaio del Comune incaricato di tagliare l’erba in via Monte Cervino ha sentito un ostacolo sotto il tagliaerba. Scendendo dal mezzo, ha notato un ordigno e ha subito chiamato i carabinieri di Monza, i quali sono giunti sul posto in pochi minuti, insieme ai carabinieri artificieri e antisabotaggio.
I militari dell’Arma, con l’aiuto della Polizia locale monzese, hanno cinturato la zona e chiuso al traffico quel tratto stradale. Gli artificieri dell’Arma hanno constatato che l’ordigno, una bomba fumogena di una tecnologia già in uso ai tempi della seconda guerra mondiale ma ancora adoperata dalle forze armate, fosse già deflagrata e quindi inerte.
In seguito, gli artificieri hanno rimosso la bomba e l’hanno presa in custodia. La strada è stata ripristinata e regolarmente aperta al traffico. L’intera operazione si è conclusa in circa un’ora dal rinvenimento.
L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e le autorità locali, in quanto si tratta di un attentato che poteva causare gravi danni. Si auspica che le indagini in corso possano individuare i responsabili di questo gesto criminale e che si possa fare luce sulla vicenda. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta per le autorità competenti, le quali continueranno a vigilare e a garantire la tranquillità della città.