Il giovane Marco Manfredini, affetto da gravi disturbi psichici, andrà a giudizio immediato e sconterà la pena in una Rems per aver accoltellato i suoi genitori, causando la morte del padre di 83 anni. La madre, ferita nell’aggressione, è uscita dal coma e ha raccontato agli investigatori l’accaduto. La perizia psichiatrica ha certificato l’incapacità di stare in giudizio di Manfredini, che era in cura al Cps di Rozzano fino al 2019 e aveva già aggredito la madre diverse volte. La sua storia personale è molto travagliata e le sue condizioni sono peggiorate durante il periodo del lockdown.

Invece, Zakaria Morchidi, il 34enne arrestato per avere ucciso il padre a coltellate davanti a un bar tabacchi, sarà processato in Assise. Zakaria, psicotico e in cura al Cps di via Soderini, aveva raccontato di non tollerare più i maltrattamenti del padre nei confronti della madre e lo aveva accoltellato dopo che gli aveva negato i soldi. I periti della procura hanno stabilito che ha capacità di stare in giudizio.

Questi fatti mostrano come la questione della salute mentale debba essere affrontata con attenzione e sensibilità. È necessario garantire una cura adeguata e un’assistenza continua a coloro che soffrono di disturbi psichici, per evitare che situazioni come queste possano verificarsi. Inoltre, è importante che i familiari denuncino eventuali comportamenti violenti e che le autorità preposte agiscano tempestivamente per prevenire ulteriori tragedie.

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